Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky vola a Berlino per incontrare il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Con Scholz il presidente ucraino firmerà oggi un patto che garantirà “impegni di sicurezza a lungo termine e il sostegno all’Ucraina” che verrà illustrata in una conferenza stampa presumibilmente questo pomeriggio. In seguito Zelensky dovrebbe incontrare il presidente federale tedesco Frank-Walter Steinmeier. Il presidente in giornata anche a Parigi e domani come ospite alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera.
Ha preso oggi il via il più importante incontro mondiale di politici ed esperti di politica di sicurezza a Monaco di Baviera. “Putin deve realizzare che non otterrà quello che vuole sul campo di battaglia per avere una pace stabile serve quindi continuare a fornire all’Ucraina quello che le serve”, ha dichiarato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nel corso di una conferenza stampa congiunta con la presidente della Commissione Europa a Monaco. “Dobbiamo passare da un sistema industriale a passo lento – spiega -, da tempi di pace, a uno dall’alto ritmo, tipico dei conflitti, per produrre di più. Tutto ciò non aiuterà solo l’Ucraina ma anche la Nato, con la creazione di posti di lavoro di qualità, come qui in Bavaria, dove saranno costruiti i missili Patriot”. Alla Conferenza parteciperanno vari capi di Stato e di governo e anche alcuni ministri. I temi principali saranno i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente. Intanto il ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Sergej Lavrov attacca: “Istruttori occidentali” aiutano le truppe ucraine a colpire obiettivi russi e ciò significa che “l’Occidente ha dichiarato guerra” a Mosca.
La guerra sul terreno
Violenti combattimenti a Avdiivka, nel Donetsk, che rischia di cadere sotto il controllo russo. Il portavoce della 3a Brigata d’assalto Oleksandr Borodin ha affermato: “Lì a Bakhmut, era difficile, ora è estremamente difficile” con le forze russe che sono meglio armate. Inoltre, l’esercito ucraino fa sapere che le truppe russe stanno da giorni accerchiando le forze di Kiev e all’interno della città si starebbero svolgendo feroci battaglie.
Sul versante russo invece Alexey Kuznetsov, assistente del ministro della Salute russo, denuncia che sono almeno sei le persone morte e 17 quelle ferite “in seguito al bombardamento di un centro commerciale a Belgorod”, in Russia meridionale, “da parte delle forze armate ucraine”.