Uscirà il 26 settembre il libro di 26 pagine per raccontare ai bambini la storia e la carriera di un’artista poliedrica e visionaria. From Here to Infinity, scritto e illustrato da Ellen Weinstein, è la vita di Yayoi Kusama, artista giapponese tra le più innovative nel panorama culturale del ‘900. Il libro si apre con la sua nascita a Matsumoto nel 1929 per ripercorrere un’infanzia tormentata segnata dalla guerra e dalla malattia mentale, Kusama inizia a dipingere per esorcizzare le allucinazioni che altrimenti l’avrebbero tenuta prigioniera. Lascia il Giappone negli anni ’60 per trasferirsi negli Stati Uniti dove è una pioniera della body art trasferendo sui corpi nudi le sue opere. Le sue installazioni approdano nelle gallerie più celebri del mondo fino a popolare il padiglione giapponese in occasione della biennale di Venezia del 1993. Denominatore comune: i giochi di specchi che creano l’illusione di uno spazio infinito, pois che si rincorrono per cambiare dimensioni e colori fino ad esplodere sulla tela o sui muri.
Gli italiani l’avevano conosciuta ed apprezzata in occasione della mostra “Love” al Chiostro del Bramante di Roma, dove la sua installazione fatta di zucche gialle a pois neri aveva attirato migliaia e migliaia di scatti e selfie condivisi su Instagram. E proprio quel motivo a pois, che ha dominato la sua vita e la sua arte, l’ha resa famosa. Uno dei primi ad intuirne il potenziale è Marc Jacobs nel 2012. L’allora direttore creativo di Louis Vuitton le affida la leggendaria tela Monogram delle borse Speedy e Neverfull. Ne viene fuori una capsule collection di forte impatto psichedelico nei colori e nelle proporzioni.
Dal 1977 Yayoi Kusama ha scelto volontariamente di vivere in un ospedale psichiatrico da cui si allontana durante il giorno per andare a dipingere nel suo studio a Shinjuku. Il libro sarà commercializzato nella libreria del MoMa di New York e si concluderà con una selezione delle sue opere più conosciute. Oggi l’artista giapponese è alle soglie dei 90 anni e non smette mai di sorprendere con la sua arte. È prevista per il 1 ottobre a Tokyo l’inaugurazione del suo museo.