X Factor parte stasera alle 21.15 con la 12esima stagione sul canale 108 del satellite e 311 o 11 del digitale terrestre. Probabilmente sarà una delle più complesse. Si ricomincia infatti dopo lo scandalo Bennett che ha travolto la vita personale e professionale di Asia Argento, in precedenza paladina del movimento #MeToo e giudice della trasmissione. I suoi ex colleghi esprimono dispiacere per la sua assenza. E nel frattempo arriva un’inaspettata difesa della dignità della trasmissione da un alto prelato esperto di comunicazione: monsignor Dario Viganò.
La decisione di escludere Argento
“Di comune accordo con Asia abbiamo infatti deciso di interrompere la nostra collaborazione per tutelare i concorrenti rispetto a una vicenda che è estranea a loro e al programma”.
Così il team di X Factor, con un post su Facebook, ha annunciato l’esclusione di Asia Argento dalla fase finale dello show, che viene trasmessa dal vivo. La fase di selezione dei 12 partecipanti è infatti già stata registrata, e andrà comunque in onda nonostante preveda la presenza di Argento. In questo modo si pensa sia di tutelare le scelte già fatte dalla giuria in cui lei era presente, sia di non far pesare la discussione sul caso Bennett durante i live show.
Grande il rammarico tra i giudici rimasti. E’ in particolare Manuel Agnelli ad essere stato duro, ricordando che non c’è ancora stato un processo e che ciononostante il livello della discussione pubblica ha raggiunto livelli eccessivi. Dispiacere anche da Mara Maionchi, che ha elogiato le qualità di giudice della Argento. Condivisione della scelta della produzione da parte di Fedez, che si dice sicuro che il prossimo giudice sarà adeguato alla trasmissione.
E a proposito della sostituzione, tanti i nomi che circolano. Si parla di Simona Ventura, Elio, Lodo Guenzi dello Stato Sociale, ma anche Nina Zilli, Baby K, Malika Ayane e Rita Ora.
L’elogio di Viganò a X Factor
In questo clima arriva, inaspettato, un parere positivo sulla filosofia della trasmissione da parte di monsignor Dario Viganò, ex Prefetto della Segreteria della Comunicazione vaticana, esperto di cinema e di tv: “Apprezzo l’impegno che i giovani mettono perché desiderano realizzare un sogno – ha detto Viganò – passando anche vari gradi di giudizio, e la possibilità per le persone più grandi magari di recuperare un lavoro”. Viganò frena però sulla possibilità di essere addirittura lui a sostituire la Argento: “Non esageriamo”.