Cinque morti e tre feriti. E’ questo il bilancio del weekend sulle montagne italiane. Tra l’Alto Adige, il Bellunese e la Lombardia, sono stati centinaia i soccorritori che sono stati impegnati nelle ricerche sotto la neve a causa dell’imprudenza di sciatori ed escursionisti che non hanno rispettato i bollettini meteo. L’incidente più grave è avvenuto in val Senales, in provincia di Bolzano dove due escursionisti tedeschi hanno perso la vita. Un copione che si è ripetuto anche a Cornolade, sempre nel bellunese, dove una coppia è scivolata lungo un canalone finendo in un torrente ghiacciato: l’uomo è morto mentre la ragazza è rimasta ferita.
In Lombardia, esattamente sulle montagne di Lecco, un uomo di 71 anni è scivolato dal sentiero compiendo un volo di una quindicina di metri.
Nel Bellunese, tre persone sono rimaste sepolte sotto la neve che si è staccata sul Cristallino d’Ampezzo, la cresta che divide Auronzo da Cortina. Tiziano Favero, 44 anni, di Valle di Cadore, è stato trovato morto, altri due sono rimaste gravemente ferite e sono stati trasportati agli ospedali di Trento e Treviso in condizioni disperate.