È un weekend di grande teatro quello in programma nelle maggiori città italiane. I palcoscenici più prestigiosi di Roma, Milano e Firenze ospiteranno spettacoli che oscillano tra il classico e l’innovativo.
La coppia del momento nei cartelloni teatrali italiani arriva all’Argentina: Luca Zingaretti dirige Luisa Ranieri in ”The deep blue sea” di Terence Ratting. L’attrice, Hester Collyer Page, interpreta un personaggio che incarna l’essenza stessa della capacità di amare, resistere e rinascere delle donne, in una storia di fatalità e indeterminatezze e sulla casualità delle vite umane.
Dopo il debutto allo Stabile di Catania, Michele Placido va in scena al Quirino di Roma con “Sei personaggi in cerca d’autore”. Terza regia da pirandelliana per lui, dopo “Così è se vi pare” e “La carriola”. Placido sceglie di puntare i riflettori su quella ”forma di violenza molto ambigua, attuata dal Padre nei confronti dell’umile moglie che pure ha amato e gli ha dato un figlio, ma con la quale ha poco da condividere sul piano intellettuale”.
Al Franco Parenticon di Milano, Giolele Dix presenta “Vorrei essere figlio di un uomo felice”. Tramite personaggi e scenari omerici come come la maga Circe, il ciclope Polifemo, il canto delle Sirene, la discesa nell’Ade, incarna la sorte di tutti figli costretti a combattere per meritarsi l’eredità dei propri padri.
Al Teatro Piccolo di Milano va invece in scena Fabrizio Gifuni con la drammaturgia teatrale e musicale “Concerto per Amleto”, rivisitazione dell’opera di Shakespeare scritta con il direttore d’orchestra Rino Marrone.
Firenze invece ospiterà “John Gabriel Borkman”, opera di Ibsen che andrà in scena al Teatro La Pergola. Presentato da Gabriele Lavia e diretto da Marco Sciaccaluga, è la storia di un cinico banchiere, tornato libero dopo il carcere, che continua a vivere rinchiuso in casa stretto nel triangolo sentimentale tra moglie e amante.