ROMA – Dall’omaggio a Peter Brook al centenario di Italo Calvino con la messa in scena del Barone rampante, fino alle risate di Checco Zalone e al ricordo delle Quattro giornate di Napoli. Sono alcuni degli appuntamenti teatrali in scena nel prossimo weekend in tutta Italia.
L’omaggio a Brook nella Capitale
A un anno dalla scomparsa di Peter Brook, il Romaeuropa Festival omaggia il maestro e il suo indelebile solco nel teatro internazionale, portando all’Auditorium Parco della musica fino all’1 ottobre “The Tempest Project”, sua ultima rivisitazione del testo shakespeariano. “La tempesta è un enigma” scriveva Brook nelle note di regia. Ed è proprio tra queste che i cinque interpreti si alternano in una scena semplice e allo stesso tempo potente. La nuova stagione della Sala Umberto si inaugura invece con “Un giorno come un altro”, pièce scritta e diretta da Giacomo Ciarrapico in cui il seggio elettorale, simbolo di democrazia, diventa luogo di incontro. Sono Luca Amorosino e Carlo Ruggieri a vestire i panni di Ranuccio e Marco, gli scrutatori che si ritroveranno fianco a fianco nella sezione 4607 ad aspettare elettori che non arriveranno mai, proprio come Godot.
Tra la Madonnina e Piazza del Plebiscito
Per il centenario di Italo Calvino, al Teatro Grassi del Piccolo di Milano torna il suo romanzo più celebre, “Il barone rampante” nella messa in scena firmata da Riccardo Frati. “Un libro ricco di spunti per chiunque – dice il regista – dalla relazione con l’autorità, complessa a qualunque età, al rapporto dell’uomo con l’ambiente”. Nel cast Mauro Avogadro, Nicola Bortolotti, Matteo Cecchi, Leonardo De Colle, Michele Dell’Utri, Diana Manea, Marina Occhionero.
Come anteprima di stagione del Teatro Nazionale di Napoli, in occasione dell’ottantesimo anniversario delle Quattro giornate del capoluogo campano, Aldo Cazzullo e Moni Ovadia portano in scena al Mercadante “Il Duce delinquente”, storia a due voci in cui l’uno racconta e l’altro legge i testi del Duce e delle sue vittime, a Mercadante fino al 30 settembre.
Risate a Vicenza e Bologna
Sarà Drusilla Foer la voce narrante dell’Histoire du soldat al debutto il 29 settembre al settantaseiesimo Ciclo di spettacoli classici del Teatro Olimpico di Vicenza. Dall’opera di Stravinskij, l’epopea del Soldato che vende il violino e l’anima al Diavolo arriva in scena con la regia di Giancarlo Marinelli, Beatrice Venezi sul podio e André De La Roche nel ruolo del Diavolo.
Prosegue invece il tour di Checco Zalone nei teatri e nei palazzetti di tutta Italia a suon di aneddoti, canzoni e risate. Questo weekend inaugura la stagione dell’Euroauditorium di Bologna con il suo “Amore + Iva”, lo spettacolo scritto con Sergio Maria Rubino e Antonio Iammarino, con cui è tornato in scena undici anni dopo il “Resto Umile World Tour”.