Quando i Carabinieri di Pordenone si sono trovati di fronte due ragazzine che si sono accusate dell’omicidio di un signore di sessant’anni, hanno avuto delle difficoltà a credergli fin da subito. Ma alla fine hanno dovuto dare credito al racconto. Sono due quindicenni udinesi le ragazze che sono accusate di omicidio. Secondo quanto è stato fatto trapelare dal Commissariato, le giovani donne avrebbero commesso l’assassinio per autodifesa. «Voleva violentarci» hanno detto ai militari. Domenica scorsa, un testimone aveva riferito alla polizia di aver visto tre persone – un uomo e due donne – nello stesso campo dove, più tardi, lui stesso aveva ritrovato il cadavere a terra. Da quanto si è appreso, il testimone intorno alle 14:30 era passato nella zona notando i tre che erano fermi nel campo vicini a un’auto di piccola cilindrata. Auto che è stata usata, secondo il racconto delle due ragazzine, per allontanarsi dal posto dell’omicidio.
L’uomo aveva continuato la sua passeggiata col cane per ritornare nello stesso posto circa un’ora più tardi. Ha detto che proprio il cane gli ha indicato la presenza di qualcosa di strano, quindi si è avvicinato e ha notato il corpo. Probabilmente, si tratta della stessa persona che aveva visto in precedenza. Sul posto non c’erano invece più le due ragazze né l’auto. La vittima non aveva addosso i pantaloni.
Due quindicenni di Udine accusate di omicidio
«Lo abbiamo ucciso noi, voleva violentarci»
08 Aprile 201351