In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Eures ha diffuso il quarto rapporto con i dati aggiornati sul femminicidio in Italia. Tra il 2015 e il 2016 il numero è tornato ad aumentare, passando da 142 a 150, soprattutto a causa di una forte crescita del fenomeno nelle regioni del nord e del centro Italia. Sempre nel 2016 a livello di regioni il numero più alto di femminicidi lo si è registrato in Lombardia (25 vittime), seguita dal Veneto (17, ma in forte aumento rispetto ai 7 dell’anno precedente), terza la Campania (nonostante un calo dei casi, passati 31 a 16), e quarta l’Emilia Romagna (13).
Nello scorso anno il 76,7% dei femminicidi è maturato in un contesto familiare e di relazione affettiva, con una forte connotazione relativa a possesso e gelosia, ma anche a isolamento e disagio. Le vittime nei primi dieci mesi del 2017 sono state 114, in linea con il costante aumento già registrato nel 2016.