La Commissione tecnico scientifica dell’Aifa ha approvato gli anticorpi monoclonali in Italia. La decisione consentirà la produzione dei farmaci, se pur con degli specifici vincoli. Gli anticorpi monoclonali derivano dal plasma dei guariti dal virus e bloccano l’ingresso del virus all’interno della cellula.
La notizia arriva in concomitanza con il nuovo piano vaccinale italiano che prevede la somministrazione di 14 milioni di dosi entro aprile. I sieri Pfizer e Moderna saranno destinati agli over 80, mentre il vaccino di AsterZeneca verrà riservato agli under 55, al personale scolastico, alle forze armate e di polizia e ai detenuti. Intanto non accennano a fermano le truffe e gli stratagemmi per cercare di essere inseriti nella lista vaccinazioni il prima possibile. La procura di Biella ha aperto un’inchiesta per cercare di smascherare i presunti “furbetti”. I carabinieri del Nas hanno sequestrato gli elenchi delle Asl e, secondo le prime indiscrezioni, ci sarebbero già diversi indagati.
Da Bruxelles arrivano rassicurazioni riguardo un possibile incremento della capacità produttiva dei vaccini in Europa. Il messaggio arriva direttamente dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
L’ultimo bollettino del ministero della Salute ha registrato 13.189 nuovi casi in un giorno, a fronte di 279.307 tamponi. Il rapporto tra positivi e test effettuati è del 4,7%, con un incremento dello 0,8% rispetto a martedì. Resta alto il numero dei decessi, con 477 morti nelle ultime 24 ore. Il numero dei contagi è tornato a salire in ben 9 regioni, tendenza confermata anche dal presidente della fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, il quale ha sottolineato che si sta assistendo a una preoccupante inversione di tendenza.
