Presunte violenze sessuali di gruppo in una casa famiglia. Questa mattina gli agenti di polizia coordinati dalla Procura di Vercelli hanno eseguito il sequestro preventivo di una struttura a Caresana, dove cinque educatori sarebbero responsabili di condotte omissive in relazione a presunte violenze sessuali di gruppo avvenute tra le mura della struttura, e su cui i sanitari non avrebbero vigilato. Secondo Repubblica la vittima sarebbe una ragazza ospite della struttura, violentata da altri della comunità. Una violenza che sarebbe stata perpetrata più volte e da più persone.
L’operazione era scattata alle sette di questa mattina. “Casa Vittorio” è una delle due strutture ricettive che in paese gestisce una cooperativa sociale con sede a Casale Monferrato. Intorno alle 8.15 due pulmini della Squadra Mobile lasciano via Cavour, a Caresana, sede della casa famiglia finita sotto sequestro. All’interno restano al momento, oltre ai ragazzi ospitati, alcuni degli agenti per completare sopralluoghi e perquisizioni.
È stato notificato anche il divieto, per cinque educatori che operano nella struttura, di esercitare qualsiasi attività professionale a contatto con i ragazzi.
Come si legge dal sito notiziaoggivercelli.it “L’operazione è stata diretta con la massima discrezione dalle forze dell’ordine – spiega il Sindaco Claudio Tambornino – e lo conferma il fatto che, al di fuori del sottoscritto, nessun altro dipendente comunale fosse al corrente di quanto sarebbe accaduto. Anche a me era stato chiesto di mantenere il massimo riserbo sull’indagine. Penso che sia stata la soluzione più giusta, tenuto conto delle voci e dei sospetti che da tempo circolavano su quella struttura e sulla maniera in cui veniva gestita”.