Il sistema elettrico del Venezuela, paralizzato da giovedì scorso, ha recuperato la sua funzionalità al 100 per cento. La fine del blackout è stata comunicata dal ministro venezuelano della comunicazione Jorge Rodriguez. Il ministro ha inoltre annunciato che oggi riprenderanno le attività di lavoro. Le scuole resteranno invece chiuse fino a venerdì.
La responsabilità dell’assenza di energia elettrica era stata attribuita da Nicolas Maduro a Washington. Il presidente del Paese aveva affermato di essere in possesso di prove di un attacco cibernetico. Il blackout avrebbe causato perdite per 875 milioni di dollari in uno Stato in cui l’economia è già in gravissima crisi.