La talpa della Cia che ha diffuso il leak della telefonata tra il presidente americano Donald Trump e il suo omologo ucraino Volodymyr Zelenski è in pericolo. L’uomo, le cui generalità non sono state rese note, è sotto protezione delle autorità federali Usa, che temono per la sua sicurezza.
Le persone vicine al presidente americano dicono che Trump è furibondo e tramite Twitter afferma il suo diritto a un incontro con chi ha diffuso l’indiscrezione. “Questa persona stava spiando il presidente? Come ogni americano merito di incontrare il mio accusatore, che ha scritto cose terribili, dicendo che sarei stato io a dirle. Non soltanto voglio incontrare il mio accusatore, che ha presentato informazioni di seconda e terza mano, ma voglio incontrare la persona che gli ha dato le informazioni”. E minaccia anche gravi conseguenze per le persone coinvolte nella fuga di notizie.
Nel frattempo, Joe Biden, il rivale di Trump in corsa per le presidenziali del 2020, ha scritto ai big della tv statunitensi, chiedendo di non invitare più Rudy Giuliani, legale personale di Trump, ai loro programmi per discutere sull’Ucrainagate. L’ex sindaco di New York, secondo le accuse di Biden, getterebbe fango sulla famiglia del candidato democratico alla Casa Bianca.