BRUXELLES – “L’Ue deve spendere di più, spendere meglio, spendere in modo europeo. Nelle prossime settimane presenteremo alcune proposte con la prima strategia industriale europea per la difesa. Uno degli obiettivi centrali sarà quello di dare priorità agli appalti congiunti nel settore della difesa. Proprio come abbiamo fatto con vaccini o con il gas naturale”. Lo ha annunciato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen alla Plenaria dell’Eurocamera. “È in gioco la libertà, l’Europa deve svegliarsi”, ha detto, ribadendo che “è tempo di discutere dell’utilizzo dei beni russi congelati per acquistare equipaggiamenti militari per l’Ucraina”.
Nel frattempo gli alleati bocciano l’ipotesi di una presenza di truppe occidentali in Ucraina, evocata martedì 28 febbraio dal presidente Emmanuel Macron nel vertice convocato a Parigi. Stati Uniti, Nato, Regno Unito, Germania, Spagna, Svezia e Italia respingono l’idea. Ma il premier francese Gabriel Attal insiste nel sostenere che non si può “escludere nulla in una guerra”, incluso l’invio di truppe di terra. A questo proposito Mosca avverte: “Il conflitto con la Nato sarebbe inevitabile”.