NYON – Verso la “Superchampions”, la nuova Champions League che debutterà a settembre 2024, con 36 squadre e con la possibilità da parte dell’Italia di schierare cinque club invece di quattro. La situazione è in divenire e per avere certezze bisognerà attendere ad aprile o maggio del prossimo anno, ovvero quando la stagione sarà quasi terminata e sarà quindi definito il ranking Uefa stagionale. Il criterio da prendere in considerazione per aggiungere una squadra al novero delle quattro qualificate è, infatti, strettamente legata al loro posto in classifica: due posti aggiuntivi spetteranno ai due campionati con il miglior ranking stagionale.
Al momento, la Serie A è il secondo miglior campionato europeo nel ranking Uefa, dopo la Bundesliga tedesca. Godendo di questa posizione, che considera le prestazioni dei club nelle tre coppe europee da luglio 2023 al 1° giugno 2024, la Serie A ad oggi avrebbe la possibilità di portare cinque squadre nella nuova Champions League.
Non solo. A partecipare alla fase finale della “Superchampions” non saranno più 32 squadre ma 36, ci sarà un girone unico e un’unica classifica a cui prenderanno parte 29 squadre direttamente e altre sette in arrivo dai turni preliminari. Le 36 squadre saranno divise in quattro fasce da nove componenti ciascuna in base al ranking Uefa per club, con i campioni di diritto in prima fascia. Ogni club giocherà otto partite, quattro in casa e altrettante in trasferta, con le ultime due da disputare entro la fine di gennaio. La prima giornata si giocherà anche di giovedì.
Le prime otto squadre della classifica passeranno direttamente agli ottavi di finale. Quelle dal 9° al 24° posto si affrontano a febbraio nei playoff, andata e ritorno: le otto vincenti si aggiungono alla lista degli ottavi. Gli otto club sconfitti, e quelli dal 25° al 36° posto in classifica, saranno eliminati. Non è prevista alcuna retrocessione negli altri tornei continentali.