“Donald Trump è un chiaro pericolo e una minaccia per gli Stati Uniti”. E ancora: “È un tornado umano corrotto”. Non ha usato mezzi termini, Hillary Clinton, nei confronti del Presidente degli Stati Uniti, durante un’intervista esclusiva alla CBS News. Le sue dichiarazioni andranno in onda solo domenica, ma ne sono stati diffusi degli estratti.
Nello specifico Clinton, ex segretario di Stato e candidata alla Casa Bianca, fa riferimento ai contatti tra il presidente ucraino Voldymyr Zelenski e lo stesso Trump, per i quali il Tycoon potrebbe essere messo in stato di accusa. Quest’ultimo, infatti, avrebbe chiesto al leader di Kiev di contattare il ministro della giustizia degli Stati Uniti, William Barr, per discutere l’apertura di un’indagine per corruzione su Joe Biden (attualmente candidato per la nomination democratica alle presidenziali del 2020) e suo figlio. “Non importa se si è democratici o repubblicani, quando un presidente che ha giurato per proteggere la Costituzione usa la sua posizione per cercare di estorcere qualcosa a un governo straniero per motivi politici”, ha aggiunto Clinton. Per lei, infatti, Trump rappresenta “una minaccia diretta, un pericolo evidente e presente per le istituzioni del nostro governo, per lo Stato di diritto, per la nostra posizione nel mondo”.
Pesante, nel frattempo, anche l’accusa di Biden: “Trump ha cercato di rubare le elezioni”, ha affermato. Anche il direttore della comunicazione della campagna di Biden, Kate Bedingfield, ha attaccato il tycoon. “Vuole vendere i nostri interessi nazionali per un suo guadagno personale. Così mette a rischio la sicurezza e la stabilità della nostra democrazia”, sostenendo poi che il timore “fondato” di perdere le elezioni del 2020 ha spinto l’attuale presidente americano a contattare Zelenski. L’omologo ucraino però ha smentito eventuali pressioni: “Il presidente dell’Ucraina ha detto di non aver ricevuto pressioni da me. Non può esserci miglior testimonianza di questa”, ha scritto Trump su Twitter.
