Un network italiano che fabbrica “cattive notizie” e diffonde volutamente news e immagini ingannevoli è stato scoperto in rete dopo un’analisi informatica e giornalistica condotta dal portale statunitense Buzzfeed.
La rete, come riporta il sito americano, è una delle più estese in lingua italiana tra quelle che compiono operazioni di produzione e diffusione di notizie tendenziose e che vengono poi fatte circolare soprattutto su Facebook. I contenuti e i temi trattati sono quelli delle propagande populiste, con una particolare predilezione per le notizie e i post anti-migranti, ultranazionalisti ma anche contenuti più “leggeri” che contribuiscono però al clickbaiting, ovvero portare gli utenti a cliccare sui link per poter monetizzare i click attraverso la pubblicità.
In realtà l’inchiesta di Buzzfeed non parla mai in modo diretto di fake news, ma si fa comunque riferimento a notizie che creano o possono creare allarmismo, con dettagli e storie spesso false e titoli sensazionalistici. Il network, sempre secondo quanto riportato dal sito americano, sarebbe riconducibile alla società Web365 srl, di proprietà dell’imprenditore romano Giancarlo Colono e avrebbe legami anche con un’associazione ultracattolica dal nome La Luce di Maria, protagonista sui social di post altrettanto sensazionalistici su miracoli e apparizioni.
La rete di Web365 è composta in tutto da 175 domini di portali che si occupano di cronaca, salute, calcio, scommesse e animali domestici, ma i due siti da cui parte l’inchiesta giornalistica sono Direttanews.it e Inews24.it. Nelle ultime ore le pagine e i gruppi Facebook sono stati chiusi o oscurati dal social network, ma finché è stata visibile la pagina di Direttanews contava circa tre milioni di like e i suoi articoli sono stati condivisi oltre cinque milioni di volte negli ultimi dodici mesi.