La prima web radio italiana dedicata totalmente al mondo dei libri compie un anno. Il 26 ottobre 2015 infatti nasceva RadioLibri.it, sito web da cui si accede ad uno spazio radiofonico in cui gli appassionati della lettura possono sentirsi a casa. Dalle 19.00 di stasera allo Spazio Cima di Roma si terrà “Degusta la Radio”, evento per festeggiare l’anniversario dalla prima messa in onda. Una conduzione a staffetta da parte di tutte le voci che hanno reso grande la web radio e numerosi ospiti, come gli scrittori Salvatore Basile e Elena Stancanelli. Interverranno anche gli editori che hanno spinto con convinzione il progetto RadioLibri, come Ilaria Catastini di Albeggi e Claudio Chianura di Auditorium.
Un’altra novità che sarà annunciata durante l’evento è l’istituzione del Premio Radiolibri, riservato ai lettori e agli addetti ai lavori. La prima edizione debutterà alla fiera “Più Libri Più Liberi” di Roma, dal 7 all’11 dicembre 2016. Il Premio sarà diviso in cinque sezioni: “Editore al centro” per gli editori, “Città di carta” per gli uffici stampa, “Blog e circoli letterari” per i blogger, “Libro in festival” per gli addetti allo stand della fiera e “RadioLibri Social Club” per gli ascoltatori della radio.
Ad un anno dall’inaugurazione sono tanti i passi avanti compiuti verso un’informazione letteraria sempre più completa: la recente collaborazione con Radio Capital, le circa 4000 rubriche fatte partire, i più di 2500 libri recensiti e suddivisi in vari scaffali, come in una vera libreria. Le varie rubriche, di massimo 8 minuti ciascuna, sono disponibili sia in flusso audio continuo che in podcast. Il tutto all’interno di un sito web in continuo miglioramento e di una app per la Apple Tv.
Arte, filosofia, scienza, grandi classici, ma anche cinema, gialli, cucina, letteratura giovanile, molteplici gli argomenti trattati con la professionalità del format talk radio. Il supplemento culturale del Corriere della Sera, “La Lettura”, ne sceglie uno a settimana e lo rende disponibile in anteprima sul proprio sito web. Il fondatore Matteo Fago la definisce “una radio che suona in una certa maniera, attraverso le parole e non solo”. Gli ascoltatori, a quanto pare, apprezzano molto.