I vigili del fuoco sono intervenuti all’alba agli Uffizi di Firenze, chiamati dal personale del museo, dopo che il sistema di rilevamento si era attivato. Il fumo che usciva dal sottotetto ha fatto scattare l’allarme. Dalle prime verifiche effettuate dai pompieri non è risultata la presenza di fiamme e la situazione è ora sotto controllo. Il direttore del museo, Eike Schmidt, ha spiegato che il principio d’incendio sarebbe stato provocato da un fulmine che ha colpito una centralina elettrica. Inevitabili le ripercussioni sugli orari della Galleria, che nella giornata di oggi non ha aperto come di consueto alle 8:15 ma alle 9:45, con 90 minuti di ritardo.
Rientrata l’emergenza, il direttore della Galleria ha spiegato come, dopo un attento controllo, non sia stato riscontrato alcun danno alle opere, né alle persone. Da ulteriori accertamenti è emerso che il fumo sarebbe scaturito dalla vaporizzazione della polvere antincendio. “A parte la paura iniziale, il dato che emerge da quanto è successo è che l’allarme antincendio funziona alla perfezione, ora siamo pronti a partire. Tutto torna alla normalità”, ha aggiunto Schmidt. Intanto, un altro intervento dei vigili del fuoco è avvenuto sempre nella notte nella cattedrale di San Zeno a Pistoia per un principio d’incendio subito domato.