Le stime economiche d’inverno della Commissione europea promuovono il Reddito di cittadinanza. “I consumi privati spinti dal nuovo reddito minimo – spiegano in una nota i commissari – dovrebbero sostenere la crescita nel periodo della previsione”. Ma alcune criticità permangono. “Ciononostante – prosegue la nota – si prevede che i redditi salgano solo moderatamente perché è probabile che le famiglie sentano le ripercussioni dell’allentamento del mercato del lavoro”. Sono 2,5 milioni i beneficiari e secondo i dati certificati dell’Inps, grazie a questa misura, si è ridotta del 60% l’intensità della povertà.
Oltre al meccanismo di aiuto economico da metà novembre le aziende possono assumere coloro che usufruiscono del reddito di cittadinanza. L’Inps infatti ha rilasciato la procedura informatica per richiedere l’incentivo per l’assunzione dei beneficiari del Reddito di cittadinanza. L’incentivo spetta ai datori di lavoro che assumono con contratto di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato queste persone. Il tetto massimo sarà di 780 euro al mese e lo sgravio si potrà percepire per un periodo pari alla differenza tra 18 mensilità e le mensilità già godute dal beneficiario stesso.