NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeCronaca In centomila all’udienza del Papa. “ Lo Ior necessario? Fino a un certo punto”. A Borgo Pio e Prati traffico bloccato dai bus turistici

In centomila all’udienza del Papa. “ Lo Ior necessario? Fino a un certo punto”. A Borgo Pio e Prati traffico bloccato dai bus turistici

di Alessandra D'Acunto23 Aprile 2013
23 Aprile 2013

Quasi in centomila, oggi, in Piazza San Pietro per l’udienza del mercoledì di Papa Francesco. Tanti e ugualmente importanti i temi affrontati dal Pontefice nel suo discorso, tenuto solo dopo l’ormai “rituale” giro tra la folla a bordo della jeep bianca, tra saluti ai bambini e scambi di zucchetto.  Questa mattina Papa Bergoglio ha parlato dello Ior in chiave inedita:  quando “diventa un po` burocratica,la Chiesaperde la sua principale sostanza di storia d’amore”-ha detto – gli uffici sono necessari, ma fino a un certo punto: come aiuto a questa storia d’amore”.
Papa Francesco,  si è rivolto poi ai tanti giovani, di tutte le nazioni, presenti in piazza, esortandoli a non aver paura “di sognare cose grandi”, pur riconoscendo il momento di difficoltà che vive il mondo del lavoro. Proprio a tal proposito il Pontefice ha ribadito con forza l’importanza di un “incisivo impegno per aprire vie di speranza”.
Divieto per i bus– No ai bus turistici all’interno delle Mura Aureliane. E’ quanto ha deciso il sindaco Alemanno per l’udienza del Papa, con il prevedibile dissenso della categoria dei noleggiatori. Dall’insediamento del nuovo Pontefice gli appuntamenti del mercoledì’ sono sempre infatti affollatissimi e “per garantire un afflusso regolare di fedeli” e “ridurre al minimo le criticità alla circolazione nella Capitale”, come si legge nella nota dell’Agenzia per la mobilità, il primo cittadino di Roma ha stabilito che il tetto massimo di permessi per bus turistici non superi le 300 autorizzazioni. “Se si considera che quotidianamente sono più di ventimila i soli visitatori della Cappella Sistina e solo trecento i bus, è facile capire che i conti non tornano” replica l’Anav, l’associazione che rappresenta le aziende di noleggio di bus, per bocca del suo presidente Nicola Biscotti, che non si spiega come l’amministrazione capitolina non abbia posto alcun divieto alle automobili: “Ogni studio sulla mobilità urbana suggerisce progetti opposti, visto che il trasporto su bus permette di alleggerire in modo consistente la circolazione stradale”. L’udienza non ha spento le polemiche.

Alessandra D’Acunto

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig