Oleksandr Kharaberiush, colonello dei servizi segreti, è stato ucciso questa mattina nel centro di Mariupol (Ucraina), a seguito dell’esplosione di un’auto. Lo hanno comunicato la stessa Sbu, il servizio di sicurezza ucraino, e la procura, la quale ha ritenuto l’atto di matrice terroristica. Il capo dei servizi segreti della regione di Donetsk, però, non esclude che dietro all’attentato vi siano i separatisti filorussi del Donbass – impegnati in un sanguinoso conflitto dal 2014, in cui sono morte più di diecimila persone.
«L’Sbu farà di tutto per trovare e punire i colpevoli. Noi saldiamo presto i debiti», ha prontamente dichiarato il comandante nazionale dei servizi, Vasil Gritsak, su quanto è accaduto nelle ultime ore.