WASHINGTON – Dopo la vittoria ottenuta ai caucus in Iowa, l’ex presidente americano Donald Trump ha avvertito la Corte Suprema che se sarà escluso dal voto 2024 si scatenerà “il caos e la bolgia in tutta la nazione”. Lo si legge nelle argomentazioni presentate dai suoi avvocati al massimo tribunale Usa che dovrà esprimersi sull’immunità dell’ex presidente. Il tycoon ha poi aggiunto: “Escludermi dal voto 2024 priverebbe dei diritti civili decine di milioni di americani”.
Non è ancora, però, dato sapere quando la Corte Suprema si pronuncerà. Il segretario alla Giustizia dell’amministrazione Biden, Merrick Garland, in un’intervista alla Cnn, ha precisato che “se i processi a Donald Trump inizieranno in prossimità o meno delle elezioni presidenziali non dipende da noi, ma dal sistema giudiziario”.
L’ex presidente ha sostenuto poi di essere vittima di una “caccia alle streghe” da parte del dipartimento di Giustizia accusato di essere uno “strumento politico” nelle mani della Casa Bianca. Garland ha sempre rivendicato l’indipendenza della giustizia in tutte le inchieste sia contro il tycoon che contro Hunter Biden.