Sono sette le ordinanze di custodia cautelare in carcere, disposte dal Gip del Tribunale di Trieste, per estorsione aggravata dal metodo mafioso. I sette imputati sono accusati di aver costretto professionisti e imprenditori italiani e stranieri a rinunciare a ingenti crediti per favorire gli interessi del clan camorristico dei Casalesi.
Nella mattinata di oggi si sono svolte numerose perquisizioni domiciliari in diverse città italiane. Nell’operazione sono state impiegate oltre cento unità, con l’ausilio di sofisticati strumenti di ricerca e localizzazione.
“L’odierna operazione contro il clan dei Casalesi dimostra quanto sia forte ancora il clan casertano e dall’altra parte quanto sia profonda la penetrazione al nord”, hanno sottolineato Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia, e Stefano Patuanelli, presidente del gruppo M5S in Senato, durante la conferenza stampa tenutasi oggi presso la Sezione Operativa della DIA di Trieste.