HomeCronaca Tragedia ad Albano, un militare uccide la moglie e poi si spara

Tragedia ad Albano, un militare uccide la moglie e poi si spara

di Maria Lucia Panucci01 Ottobre 2015
01 Ottobre 2015

C_4_articolo_2136086__ImageGallery__imageGalleryItem_13_imageHa ucciso l’ex moglie. Poi ha rivolto la pistola verso di sé e ha premuto un’altra volta il grilletto. L’omicidio-suicidio è avvenuto ad Albano, cittadina dei Castelli romani, alle porte della capitale. Un carabiniere di 48 anni, Luigi De Michele, che prestava servizio alle Ville Pontificie di Castel Gandolfo, si è presentato davanti alla scuola d’asilo dove Carmela Mautone di 47 anni insegnava. Quando la donna è uscita dal cancello, pare che l’uomo abbia scambiato con lei qualche parola. Poi all’improvviso le ha sparato due colpi di pistola, uno alla testa e l’altro al torace, uccidendola sul colpo. Mentre tutt’attorno genitori e bambini fuggivano terrorizzati riparandosi dietro le auto, il militare si è tolto la vita, premendo ancora il grilletto sul petto.
Sul posto è subito intervenuto il 118. Per la vittima non c’è stato nulla da fare mentre il carabiniere è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale di Albano. Le sue condizioni sono apparse subito disperate ed è morto poco dopo il ricovero.
Secondo quanto riferiscono alcuni testimoni, sembra che De Michele non si fosse affatto rassegnato alla fine del suo matrimonio. La moglie non ne voleva sapere di tornare con lui. Anzi, alle amiche avrebbe confidato di avere paura”, anche se non ha mai fatto alcuna denuncia. Ora sulla vicenda indagano i carabinieri di Albano e Castel Gandolfo.

Maria Lucia Panucci

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig