È tornata visibile agli utenti di Facebook la pagina 600 sardine dopo essere stata oscurata per le numerose segnalazioni. Nella serata di domenica 24 la bacheca ufficiale è stata infatti resa inaccessibile e solo nella mattinata di oggi è riapparsa online. Il portavoce del movimento anti-Salvini, Matteo Santori, ha così commentato: “Ogni attacco o problema sui social riempirà semplicemente di più le piazze. Per chi non l’avesse capito, Grazie a tutti”.
Gli ideatori hanno spiegato quanto accaduto: “In mancanza di post offensivi, violenti o lesivi dei diritti della persona, è stata comunque bersaglio di un gran numero di segnalazioni. Questo ha automaticamente generato l’oscuramento della pagina. Si vede che un mare silenzioso fa molto più rumore di quanto si possa pensare”.
Una protesta, quella delle sardine, nata lo scorso 15 novembre a Bologna da un’idea di quattro organizzatori Andrea, Giulia, Mattia e Roberto poco più che trentenni che hanno portato in piazza 15 mila persone. Tutte strette come sardine per la contro-manifestazione in opposizione al leader della Lega. Il portavoce del movimento è Santori, 32 anni, ed è laureato in Scienze Politiche.
Ieri a Rimini erano oltre 7mila i presenti alla manifestazione. “Di questi tempi è meglio stringersi che perdersi” si legge sulla pagina ufficiale del movimento che continua a ricevere consensi. Dopo aver riempito le piazze emiliane di Bologna, Modena, Reggio Emilia si sono riuniti anche a Sorrento, Perugia, Palermo, Marsala e persino New York. La protesta prosegue in tutta Italia nei prossimi giorni con lo slogan #litalianonsilega.
“L’unica cosa che mi lascia perplesso è che scendano in piazza contro l’opposizione”, commenta il leader della Lega, Matteo Salvini, che assicura di voler incontrare le sardine “basta che dall’altra parte non ci sia solo l’insulto”. E prosegue: “La grande differenza è che noi proponiamo un’idea d’Italia, di famiglia, scuola, futuro. Qualcun altro è solo contro. Contro Salvini, contro la Lega, contro il fascismo, contro il nazismo, il populismo”. L’ex ministro dell’Interno ha poi pubblicato un piatto di sardine fritte sui social.