Al via oggi all’Oval di Torino la nuova edizione di Artissima, la Fiera Internazionale dell’arte contemporanea, che riunisce i traguardi della creatività raggiunti e oltrepassati dai nuovi artisti emergenti di tutto il mondo. Una mostra che si presenta come un vero festival internazionale dei nuovi orizzonti e linguaggi artistici globali, durante il mese all’ombra della Mole Antonelliana: un evento che fa del capoluogo piemontese la capitale globale dell’arte contemporanea.
Un percorso espositivo d’avanguardia, in cui lo spettatore può esplorare e perdersi in 193 gallerie di 34 paesi per ammirare le opere che sfidano i confini delle categorie artistiche, sottraendosi alle gerarchie tra i generi e componendo nuove forme artistiche mai sperimentate prima. Una rassegna “trasversale”, con opere di uno o più artisti messe in relazione tra loro, seguendo il criterio del dialogo tra stili e dell’innovazione, e che sarà ammirabile fino alle 20 di domenica 6 novembre.
Una fiera irrinunciabile, che fa di Torino una “eccellenza nel mondo” e “un modello di studio per i ricercatori di tutti e cinque i continenti”, dichiara Francesca Leon, assessora alla Cultura della città di Torino, che ha inaugurato così l’evento espositivo insieme ad Antonella Parigi – sua omologa alla Regione Piemonte. Una mostra che “aiuta anche i giovani artisti ad emergere” – sottolinea ancora la Leon.
Il nuovo direttore sarà scelto entro fine mese tra i candidati che si sono presentati, compresa Sarah Consulich, che ha guidato le edizioni precedente e che si è detta “orgogliosa di avere lavorato ad un progetto tanto importante in una città che ha così puntato sulla cultura”. Entro fine mese, hanno concluso Parigi e Leon, sarà nominato anche il nuovo presidente della Fondazione Torino Musei, atto dovuto alle dimissioni dei giorni scorsi di Patrizia Asproni.