Concluso lo sgombero degli occupanti dell’edificio ex Inps di via Angelo Viscogliosi nel quartiere Tor Tre Teste, nella periferia est di Roma. L’elicottero della Polizia controlla dall’alto una situazione molto tesa. Il quartiere è blindato ed i poliziotti sono in posizione antisommossa. L’intento delle forze dell’ordine è quello sgomberare gli occupanti. Al momento i negozi vicini all’accaduto, come ottica, farmacia, bar, supermercato, sono chiusi.
Alcuni agenti sono entrati nell’edificio altri attendono fuori. Gli occupanti fanno resistenza passiva e i militari sono costretti a portarli fuori uno ad uno. Cinquanta le famiglie che occupavano abusivamente la zona. Di fronte alle forze dell’ordine le urla di malcontento degli abusivi: “Vergogna!”. Alcune persone si sono poi affacciate ai balconi minacciando di gettarsi nel vuoto ed i vigili del fuoco hanno prontamente montato dei materassoni, ora rimossi, di fronte all’edificio. A Bloccare la strada anche striscioni di alcuni zingari che sono stati insultati dagli abitanti del 
quartiere, che per una mattina intera non sono stati più liberi di spostarsi con le macchine e gli autobus non passavano. Inoltre, nella tarda mattinata, un corteo è passato per via Prenestina. Gli occupanti chiedono flessibilità al prefetto e vorrebbero aprire una trattativa che, però le forze dell’ordine non sembrano accettare. Verso le 18, gli occupanti si sono posizionati lungo la strada di via Angelo Viscogliosi con i loro materassi e mobili intenzionati a non andarsene. In attesa della risposta del procuratore, gli occupanti hanno appeso uno striscione: “Anche noi abbiamo bisogno di una casa”. Alle 20 la situazione era sotto controllo. Rimangono le forze dell’ordine a controllare il quartiere ma degli occupanti nessuna traccia.
Sara Stefanini
