Sono cinque i disturbi fisici legati all’invecchiamento che preoccupano maggiormente gli italiani: l’indebolimento della vista, la perdita di memoria o lucidità mentale, la mancanza di energia. Lo conferma una recente indagine internazionale di GfK, che ha coinvolto oltre 22.000 persone di 17 paesi, dall’America Latina all’Asia fino a Russia ed Europa. Tutti hanno paura di invecchiare. Vediamo perché.
Lo studio
Gli intervistati sono stati chiamati a rispondere alla seguente domanda: “Quale di questi disturbi fisici ti preoccupa maggiormente, in questo momento o in previsione di quando invecchierai?”. La rilevazione è stata effettuata nell’estate 2016 e che cosa è emerso? Gli italiani si preoccupano tantissimo, hanno paura di invecchiare, hanno paura di raggiungere la terza età. Troppe incertezze forse derivate dalla situazione gravosa in cui versano i nostri anziani, gli italiani temono per le proprie capacità cognitive. In primis la perdita di memoria e la lucidità mentale.
Differenza tra uomini e donne
L’indagine mette in luce anche le differenze tra uomini e donne rispetto all’invecchiamento con preoccupazioni specifiche: il 22% degli uomini ad esempio si preoccupano più delle donne “di perdere il desiderio sessuale”, la propria virilità. Le donne invece sono più intimorite dalle rughe, dal cambiamento della loro pelle (quasi il 22% con il 5% della categoria maschile).
I vari Paesi
Dai dati emerge inoltre come in alcuni Paesi sia presente una preoccupazione maggiore rispetto a determinati problemi fisici legati all’invecchiamento. Ad esempio, la Russia è l’unico paese dove “perdere i denti” è tra le cinque preoccupazioni più diffuse, mentre in Giappone e Corea le persone sembrano particolarmente preoccupate di “avere le rughe”. I giapponesi mettono anche la “perdita di tono muscolare” tra le preoccupazioni più sentite, cosa che non succede in nessun altro paese. Praticamente ognuno ha le sue perplessità legate alla cultura del proprio Paese.
Paure e incertezze
Le condizioni fisiche legate all’invecchiamento preoccupano più di quanto si pensasse: paura di non riuscire a prendersi cura di sé stessi in maniera autonoma, la difficoltà a camminare e guidare. Nonostante i grandi sviluppi e passi da gigante nel campo della medicina e l’innalzamento dell’aspettativa di vita, la terza età resta una protagonista della società ma con tanti dubbi e incertezze.
