Etica tecnologica e previsioni sul futuro sono i temi toccati dall’ad di Apple Tim Cook alla conferenza Ue sulla privacy.
L’uso dei dati personali, nella società moderna, è diventata “un’arma con efficienza militare”, con le società digitali ormai in grado di controllarci e conoscerci “meglio di noi stessi”; è questo il monito di Cook, che ha aggiunto che Apple “ha sempre avuto la privacy nel suo sangue”.
Per questo motivo il manager di Apple ritiene sia giunto “il momento per il resto del mondo, incluso il mio Paese, di seguire la guida UE sulla privacy”. “La tecnologia è neutra – sostiene Cook – ma i suoi effetti eventualmente dannosi dipendono dall’uso che se ne fa”.