La terza giornata della fase a gironi di Champions League è in programma tra oggi e domani con sedici incontri previsti. Le prime due squadre italiane impegnate sono Juventus e Atalanta. A Torino i bianconeri saranno in campo alle ore 21 contro la Lokomotiv Mosca mentre in Inghilterra il club bergamasco sfiderà il Manchester City.
Domani invece sono in programma Inter-Borussia Dortmund, una partita già decisiva per i nerazzurri, e Salisburgo-Napoli. Fra le altre gare più attese della giornata ci sono anche Galatasaray-Real Madrid, Tottenham-Stella Rossa e Ajax-Chelsea.
Il tecnico della Juvenuts Maurizio Sarri è fiducioso per la partita di questa sera. Potrà contare su Cristiano Ronaldo, che ha appena superato quota 700 gol in carriera. Dovrebbe essere confermato il pacchetto arretrato composto da Cuadrado, Bonucci, De Ligt e Alex Sandro, così come Bernardeschi dietro le due punte Higuain e Cr7. Un’eventuale vittoria spianerebbe la strada verso gli ottavi.
“La Juventus sabato ha offerto una prestazione stupefacente, come sempre – ha detto ieri l’allenatore del Lokomotiv Jurii Semin –. Con Sarri è cambiata sostanzialmente e va più all’attacco. Ci sono più giocatori che fanno palleggio offensivo e ora riesce a recuperare palla più velocemente dopo averla persa”.
La squadra di Semin, da 22 anni sulla panchina russa, tuttavia, non è da meno. In campionato la Lokomotiv è prima assieme allo Zenit con 29 punti in 13 giornate e in Champions ha vinto a Leverkusen e perso in casa con l’Atletico. Tra gli altri, in campo con la Lokomotiv, João Mario, ex interista, e Howedes, ex juventino, entrambi con voglia di rivalsa.
Dopo due sconfitte l’Atalanta proverà a centrare l’impresa in casa del Manchester City di Pep Guardiola, per alimentare le ormai flebili speranze di qualificazione. Gli inglesi invece cercano un altro successo, dopo le due vittorie precedenti, per assicurarsi il passaggio del turno. Nei citizens non ci sono gli infortunati Sané e Laporte mentre Walker e Otamendi, pur non al massimo, ci saranno.
Guardiola si dovrebbe affidare, in avanti, all’esperienza di Aguero, lasciato a riposo nell’ultima gara di Premier League. Nell’Atalanta non ci saranno Kjaer e Palomino in difesa, oltre a Zapata, alle prese con un problema muscolare.