La terra trema ancora in Centro Italia, per quello che sembra essere un incubo senza fine. Una scossa di magnitudo 4, infatti, è stata registrata questa notte alle 4:13, nella zona a nordovest della provincia di L’Aquila, precisamente nel territorio del comune di Montereale. È stata la più forte di una serie di scosse che in poche ore hanno interessato l’area, fortunatamente nessuna ha provocato nuovi crolli o ulteriori danni a persone o cose.
Il sisma di questa notte è però stato avvertito distintamente dalla popolazione abruzzese, anche nella Marche e in alcune zone del Lazio. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 11 km di profondità ed epicentro a 3 chilometri da Montereale e 14 da Amatrice, in provincia di Rieti.
Intanto nella giornata di ieri in Umbria, a San Pellegrino di Norcia, sono state consegnate le prime casette prefabbricate, 18 in tutto, che ospiteranno chi è rimasto senza un’abitazione. Oggi, invece, prosegue la visita del presidente del Parlamento europeo Tajani nei luoghi colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto, in particolare ad Accumoli, Arquata ed Amatrice. Già ieri Tajani si è recato a Camerino, Tolentino, altri centri della provincia di Macerata e a San Benedetto del Tronto, dove ha incontrato i sindaci delle Marche e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio.