Largo ai giovani, o meglio, Terre ai giovani. E’ questo il nome del progetto presentato dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, insieme all’assessore regionale all’Agricoltura Caccia e Pesca, Sonia Ricci, ed al commissario straordinario dell’Arsial, Antonio Rosati.
L’iniziativa consiste nell’assegnare terre pubbliche a nuovi imprenditori – preferibilmente under 40- che dimostrino interesse nell’industria agricola. Nel comunicato diffuso dalla Regione Lazio si specifica che l’Arsial, l’agenzia regionale per l’Agricoltura, metterà a disposizione delle nuove aziende agricole circa 320 ettari di terreni pubblici nelle province di Roma e Viterbo .
“Con questo bando la Regione Lazio inizia un percorso di sperimentazione per dare ai giovani nuove opportunità di lavoro in agricoltura e per valorizzare l’agroalimentare del Lazio, un settore che nel 2013 ha dato segnali di crescita importanti (+10%)”, ha dichiarato l’assessore Ricci. L’Arsial garantirà inoltre 150mila euro per le start up e 500mila euro per gli investimenti.
La durata dell’affitto è attualmente prevista per 15 anni ma l’accordo può essere rinnovato su domanda del concessionario. Il canone, che verrà richiesto all’inizio del quarto anno come ulteriore forma di incentivazione, sarà calcolato sulla base dei valori di mercato e adeguato alle condizioni dei terreni.
Il bando sarà pubblicato il 5 marzo e rimarrà attivo per 60 giorni. In seguito, sarà costituita una commissione specializzata che verificherà i piani d’investimento e i progetti, sulla base dei quali si procederà con l’assegnazione dei terreni e la distribuzione delle risorse. L’iniziativa si colloca in un momento storico in cui l’industria culinaria ed agroalimentare rappresentano una delle eccellenze del nostro paese e costituiscono sempre più motivo di interesse per i giovani.
Cecilia Greco
