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HomeCultura Teen account, così Meta limita (e protegge) gli utenti minorenni

Meta progetta i "teen account"
Tra limitazione e sicurezza
dei minori su Instagram

Tra timer d'attività e parental control

Si inizia negli Usa, a gennaio in Europa

di Alberto Alessi18 Settembre 2024
18 Settembre 2024

Dal timer di attività al blocco dei contenuti, tutte le funzionalità previste dai teen account Instagram / Foto Meta

SAN FRANCISCO – Si scrive teen account, si legge parental control. Il 17 settembre Meta, la società fondata da Mark Zuckerberg che controlla Facebook, Whatsapp e Instagram ha annunciato che introdurrà entro dicembre una nuova funzionalità in grado di limitare attività e funzioni degli account dei minori. La limitazione del teen account entrerà in funzione prima per i nuovi account e in seguito per quelli attualmente esistenti. Si inizierà negli Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Canada e da gennaio 2025 sarà disponibile per il resto del mondo.

Come funziona un teen account: tutte le limitazioni

Pensato come “modalità sicura” della piattaforma, il teen account, oltre a essere impostato in maniera predefinita in modalità “privata” (in cui è necessario essere già “seguiti” per interagire e visualizzarne il contenuto), oscurerà automaticamente dal feed social i contenuti sensibili della sezione “esplora” e configurerà un limite di tempo di 60 minuti al giorno. E, soprattutto, permetterà ai genitori di sapere sempre con quali utenti i propri figli stanno messaggiando e decidere in quali periodi della giornata lasciargli usare o meno Instagram. Oltre a permettegli di venire aggiornati costantemente sui temi e gli argomenti a cui più si stanno interessando. Soluzioni che hanno lo scopo di proteggere la privacy degli utenti minorenni, da tempo al centro del dibattito pubblico sulle piattaforme social. E che ora potrebbe sollevare un altra questione: quella del diritto dei più giovani alla propria privacy.

Verificare l’età, tra garanzie e video selfie

Le restrizioni, comunque, non saranno uguali per tutti. Meta ha infatti promesso di vincolare maggiormente i profili degli utenti dai 13 ai 16 anni, permettendo poi una minima personalizzazione delle limitazioni dai 16 ai 18 anni e prevedendo metodi “proattivi” di verifica dell’età: dalla richiesta di scansionare un documento di identità ai video selfie, fino social vouching, ovvero la conferma di un utente terzo che garantisca la maggiore età dell’utente. Oltre a Instagram, Meta promette di ampliare i teen account anche al resto delle proprie piattaforme.

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