ROMA – Al via allo studio un veicolo finanziario per acquistare e rivendere i crediti incagliati, ma anche uno “scambio” coi Btp. È questa la soluzione che dovrebbe contribuire a smaltire la montagna di 19 miliardi di crediti del superbonus, rimasti incagliati. Un veicolo che vedrebbe avvicinarsi le grandi società pubbliche alle richieste del governo.
“Abbiamo sensibilizzato le istituzioni e le banche. Quest’ultime e le Poste hanno annunciato che ricominceranno, in un quadro di maggiori certezze che abbiamo dato sotto il profilo giuridico, ad acquistare questi crediti”, ha spiegato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, annunciando anche l’arrivo della piattaforma: “È in corso l’elaborazione di un sistema, che dovrebbe in qualche modo permettere di smaltire tutto l’arretrato”.
Detrazioni in dieci anni anche per cittadini
Il sottosegretario all’Economia Federico Freni ha annunciato che è in arrivo la possibilità per i contribuenti che hanno fatto lavori col superbonus e portano le spese in detrazione di spalmare lo sconto su dieci anni anziché quattro, utilizzando così maggior spazio fiscale su più annualità.