In arrivo il super Green pass. Il governo accelera sull’obbligo di certificazione per tutti i lavoratori pubblici e l’estensione potrebbe raggiungere questa settimana anche i dipendenti privati. Il premier Mario Draghi riunirà giovedì il Consiglio dei ministri. Intanto, dopo il primo ok della Camera, il dl sul Green pass sarà oggi all’esame del Senato. La conferenza dei capigruppo è stata convocata alle ore 15.
Dopo le scuole e il settore sanitario, l’obbligo di Green pass raggiungerà tutti i settori del pubblico e le società partecipate dello Stato, nonché i tribunali, gli organi costituzionali, gli enti culturali e le federazioni sportive. Sui lavoratori privati si procede con maggiore cautela ma non è escluso che l’estensione dell’obbligo di certificazione verde possa arrivare entro la fine della settimana. La questione sarà analizzata nel Consiglio dei ministri convocato giovedì, ma la direzione sembra essere quella tracciata dal premier, convinto della necessità di estensione dell’obbligo della certificazione verde per tutti i lavoratori.
Anche il ministro leghista per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ieri si è schierato a favore dell’estensione del Green pass, affermando che adesso “l’esigenza delle aziende è di avere la sicurezza per chi opera nei reparti”. La scelta di Giorgetti di sposare la linea del governo si scontra con la posizione di altri esponenti leghisti, che si erano dichiarati contrari al decreto.
Ad alimentare le tensioni all’interno del Carroccio è sopraggiunta anche la polemica originata da un convegno sulle cure da casa che si è tenuto al Senato, organizzato dalla senatrice leghista Roberta Ferrero. Il leader della Lega Matteo Salvini ha negato la propria partecipazione, definendolo “iniziativa di una singola parlamentare”. Il partito sembra infatti intenzionato a non opporre resistenza all’approvazione del decreto legge sul Green pass e non presenterà alcun emendamento.