HomeCronaca Casal Palocco: studentessa precipita dal II piano del liceo

Casal Palocco: studentessa precipita dal II piano del liceo

di Nicola Maria Stacchietti04 Marzo 2015
04 Marzo 2015

Liceo Democrito Casal Palocco-2Si è lanciata o è caduta dalle scale antincendio in seguito a un malore: sono queste le due ipotesi al vaglio dei carabinieri della compagnia di Ostia, che sono intervenuti tempestivamente al Liceo Democrito di Casal Palocco, nella periferia sud di Roma, dove ieri mattina è precipitata una studentessa di 17 anni, dal secondo piano dell’istituto. È stata trasportata all’ospedale San Camillo con l’eliambulanza, in gravi condizioni, con diverse fratture alle gambe, ma non in pericolo di vita.
I genitori, ascoltati dagli inquirenti, avrebbero dichiarato che la figlia è da tempo in cura presso uno psicologo, colpita da crisi depressive: potrebbe trattarsi quindi di tentato suicidio, anche se le forze dell’ordine non escludono altre possibilità. Uno degli studenti avrebbe infatti fatto accenno ad un malore: “Aveva detto agli amici che sarebbe rimasta ancora un po’ sulle scale dove stava fumando insieme con gli amici e poi è rimasta sola. Già qualche ora prima si era sentita male”. L’ipotesi dell’incidente non è del tutto scartata: la ragazza aveva ottimi voti e, nonostante lo psicologo, buoni rapporti con i compagni di classe.
“Ho visto un corpo cadere”, ha detto Davide, uno studente del Liceo, “sono uscito dalla classe e ho soccorso quella ragazza. Stavamo facendo lezione quando è successo, ho agito d’istinto e sono andato fuori a soccorrerla. Era cosciente, si lamentava e si teneva una mano sulla testa”. I suoi genitori sono sconvolti, raccontano i suoi compagni di classe, che hanno tentato di contattarli: “Piangono tutti. Purtroppo non abbiamo potuto parlare a lungo con loro. Gli abbiamo scritto anche messaggi ma non abbiamo ricevuto risposta”. Paola Bisegna, preside dell’istituto, esprime vicinanza alla famiglia, ma anche rabbia per il divieto di accesso alle scale antincendio, a meno di situazioni di pericolo: “Al momento sappiamo che la ragazza era sola non c’era nessuno con lei sulla scala antincendio. È un luogo peraltro vietato a tutti dalle norme di sicurezza, ma dove spesso i ragazzi vanno a prendere un po’ d’aria. Come scuola”, ha aggiunto la dirigente scolastica, “ribadiamo la nostra vicinanza all’alunna e alla famiglia, che è stata dimostrata anche dall’assessore comunale Paolo Masini, sempre attento a questo istituto, che è passato da noi a vedere di persona cosa fosse accaduto”.

Nicola Stacchietti

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