ROMA – Detrazioni e sconti per famiglie e cittadini con redditi più alti nel mirino della prossima legge di bilancio. Allo studio del governo ci sarebbe un nuovo meccanismo per limitare l’utilizzo di sconti fiscali con un tetto parametrato al reddito dichiarato dal contribuente, che potrebbe essere fissato anche in misura percentuale.
I tecnici studiano possibili provvedimenti, ma l’ultima parola spetterà alla politica e in particolare a Palazzo Chigi. La modifica del tetto alle detrazioni fiscali sarà accompagnata dalla cancellazione dei cosiddetti sconti “minori” che nel complesso, però, garantirebbero all’Erario tra i 300 e 400 milioni di euro. Inoltre, si pensa ad abbassare la soglia di reddito dichiarato a partire dalla quale scatta la riduzione della somma complessiva delle detrazioni utilizzabili. L’altra ipotesi allo studio è quella di allargare la platea degli sconti fiscali a cui applicare il tetto.