All’Allianz Stadion di Vienna questa sera la squadra di Spalletti non vedrà in scena l’ormai ex-capitano Mauro Icardi, che era stato regolarmente convocato, ma dopo la comunicazione che la fascia di capitano sarebbe passata a Samir Handanovich, non si è presentato per la partenza in aeroporto. Il centravanti non prenderà quindi parte alla gara di Europa League, in programma questa sera contro il Rapid.
Così il numero 9 nerazzurro ha reagito all’inaspettata decisione della società e dell’allenatore di declassarlo, e al comportamento della squadra che non lo ha sostenuto.
La scintilla che ha portato la società a questa decisone va cercata nelle parole di Wanda Nara, moglie e agente del calciatore: “Vorrei che Mauro fosse più tutelato, dall’Inter escono cattiverie su di lui. I gol? È stato poco servito dalla squadra. Al rinnovo preferirei l’acquisto da parte dell’Inter di uno in grado di servire a Mauro cinque palloni buoni a partita”. Parole che hanno allargato la spaccatura già esistente tra Mauro e i suoi compagni. Parole dalle quali Icardi non si è dissociato. Così la decisione di togliere la fascia all’uomo che non rappresenta più lo spogliatoio.
Lontano da tutti, anche dai social. L’Inter lo aveva promosso capitano nel 2015 e questa cosa lo aveva reso orgoglioso. Silenzio sui social anche dalla moglie che questa mattina si è limitata a pubblicare una foto dei suoi cinque figli, zainetto in spalla e pronti per andare a scuola. Nessuna frase, nessuna didascalia, nessun riferimento alla questione Icardi. Ma questo ha comunque permesso ai tifosi interisti di scatenarsi in commenti in cui si legge qualsiasi cosa: parole pesanti, accuse di aver danneggiato l’ambiente e inviti a trovare una soluzione.