Sono pronti i giocatori azzurri per la partita di questa sera a Wembley, in cui la Nazionale affronterà l’Inghilterra. Un appuntamento importante, perché l’Italia non perde oltremanica da più di quarant’anni. Era il 1977 l’ultima volta, da allora due vittorie e un pareggio. La squadra di Luigi Di Biagio, ct ad interim, non ci tiene certo a rompere la tradizione nonostante venga dalla recente sconfitta contro l’Argentina. Sarà probabilmente l’ultima partita per Di Biagio, a fine maggio la Federcalcio svelerà chi sarà il nuovo allenatore ufficiale. Per ora, però, lui non se ne preoccupa: “Ho sentito Costacurta e al momento il problema non mi riguarda”, preferisce parlare della partita in cui promette almeno quattro cambi.
Il primo sarà sicuramente Gianluigi Donnarumma, già dal primo minuto: “Occorre considerare anche il momento della stagione e alcuni acciacchi – ribadisce Di Biagio – I ragazzi hanno lavorato molto, ma serve tempo”. La squadra, ancora molto giovane, ha bisogno di crescere secondo Leonardo Bonucci, che sarà capitano in sostituzione di Buffon: “Molti giovani hanno poche occasioni di maturare nei loro club – ha detto – Pellegrini mi ha fatto sorridere quando mi ha detto che è stufo di vedere vincere sempre gli altri: è lo spirito giusto”.
Il giocatore rossonero ha anche dato un consiglio a Donnarumma, già indicato come futuro portiere degli azzurri: “Gigio non deve pensare a sostituire Buffon, ma solo a crescere. Deve stare tranquillo, ha grandi margini di crescita, e con l’esperienza diventerà uno dei migliori al mondo”.
Anche Luigi Di Biagio è convinto che la strada sia quella giusta. Commentando l’imminente match ha detto: “L’Inghilterra ha diversi giocatori di livello internazionale, a centrocampo e in attacco. Non dovremo concentrarci su uno in particolare, ma limitare il loro modo di giocare. Hanno giocatori che ci possono fare male”. Si è detto però contento della prestazione con l’Argentina. Nonostante la sconfitta, la reazione italiana dopo il gol degli avversari lo ha convinto: “Abbiamo fatto un buonissimo secondo tempo, durante il quale abbiamo creato tanto, anche palle gol clamorose. Se la partita fosse finita 0-0 sarei stato dispiaciuto ed invece alla fine abbiamo perso. Sono contento della reazione avuta”.