MILANO – La società di streaming musicale Spotify ha annunciato un taglio del personale del 17%. Il ceo della società, Daniel Ek, in un messaggio pubblicato sul sito web del colosso dello streaming, ha definito “difficile” la decisione, pur evidenziando che si tratta di “un passo cruciale per creare una più forte ed efficiente Spotify nel futuro”.
Secondo quanto riferito da un portavoce della società a Bloomberg i tagli riguarderanno circa 1500 persone. Si tratta della terza riduzione del personale annunciata dalla multinazionale svedese nel corso del 2023, dopo quella del 6% di gennaio e del 2% di giugno.
Nonostante un trimestre positivo che ha visto una crescita dei ricavi e dei sottoscrittori di abbonamenti premium, il divario tra l’obiettivo finanziario della società e gli attuali costi operativi è, secondo il ceo, un ostacolo al raggiungimento dei traguardi della società.