Dopo i decessi sospetti e le sospensioni di utilizzo del vaccino di Astrazeneca in Italia, come in altri Stati dell’Unione, l’Agenzia europea per i medicinali, ha indetto una conferenza stampa alle 14 per fare il punto sulla situazione. Lo rende noto la Commissione Ue che presterà la piattaforma internet per trasmetterla sul web.
In attesa dei chiarimenti, l’agenzia italiana del farmaco (Aifa) sta raccogliendo nuove informazioni sui casi sospetti e giovedì darà il responso. “La decisione della sospensione da parte dell’Aifa – fanno sapere fonti di Palazzo Chigi – adottata insieme al ministro Speranza e in linea con gli altri paesi europei, è temporanea e cautelativa”.
Per il direttore generale dell’Aifa Nicola Magrini infatti “il caso sospetto è uno solo e lo stop ad AstraZeneca è stato dato solo per essere coerenti con gli altri paesi Ue”. Il ministro della Salute Roberto Speranza invita “chi deve ancora fare il vaccino o ha già fatto la prima dose a non preoccuparsi, perché questa pausa è solo precauzionale”.
Sui casi indagano anche le procure competenti, ma al momento non è stata confermata nessuna correlazione tra somministrazioni e morti. L’ultimo in ordine di tempo riguarda il professor Giuseppe Morabito. Il procuratore capo di Bologna Giuseppe Amato ha invitato a “mettere da parte gli allarmismi e attendere l’autopsia”.