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HomeCronaca Sono due donne le sostitute di Battiato e Zichichi.
E la giunta siciliana diventa la più rosa d’Italia

Sono due donne le sostitute di Battiato e Zichichi.
E la giunta siciliana diventa la più rosa d’Italia

di Alessandra D'Acunto04 Aprile 2013
04 Aprile 2013

Dagli assessori big alle donne: “Sono loro la rivoluzione”. Parole di Rosario Crocetta che, con le nomine di Michela Stancheris al Turismo e Mariarita Sgarlata ai Beni Culturali, si aggiudica la giunta più rosa d’Italia: otto donne su dodici.
Un team chiacchierato, quello del Presidente della Regione Sicilia, fin dal suo battesimo, quando scelse assessori famosi, ma in ambiti extra-politici: Franco Battiato e Antonino Zichichi. Ancor più al centro delle cronache, la squadra della presidenza siciliana, per le recenti dichiarazioni  sulle parlamentari italiane del maestro Battiato, giudicate irrispettose al punto da spingere Crocetta a favorirne le dimissioni. Approfittando del rimpasto, il Presidente ha rimosso dalla carica anche il fisico Zichichi, che non si è mai ben calato nei panni dell’assessore.
I profili– Da oggi, il nuovo assessore al Turismo è la 31enne Michela Stancheris. Ma, di nuovo, ha solo il titolo: bergamasca, è assistente di Rosario Crocetta dai tempi di Strasburgo, nel 2009, e, in seguito alle elezioni, è diventata capo della segreteria di presidenza e direttrice dell’ufficio Sprint, che si occupa di internazionalizzazione delle imprese. “Non me lo aspettavo affatto” ha commentato a caldola Stancheris riferendosi al nuovo incarico e ha poi aggiunto: “Non sono siciliana e dunque mi muoverò come un turista”. Quali migliori prospettive per un futuro assessore al Turismo?
E’ un’archeologa invece Mariarita Sgarlata, siracusana, 51 anni. E il territorio lo conosce bene: dal 1996 è ispettrice per le Catacombe della Sicilia orientale della Pontificia commissione di Archeologia sacra. “Metterò a disposizione della Giunta Crocetta tutte le mie energie e competenze”ha detto l’archeologa appena la nomina ha assunto ufficialità, promuovendo il suo impegno “affinché la politica di riforme che questo Governo sta portando avanti possa essere applicata anche a un settore delicato e strategico come quello dei Beni Culturali”.
Le reazioni della politica-  “Da un primo sondaggio fatto con gli esponenti della coalizione, i nomi dei due assessori sono piaciuti a tutti”, ha detto il Presidente Crocetta, soddisfatto delle nomine. Dal centrosinistra sono arrivate in effetti note di soddisfazione ma non da tutti: Giuseppe Picciolo, capogruppo dei “Democratici e riformisti” ha chiesto “maggiore coinvolgimento nelle scelte di governo”. Nessun commento è giunto dai vertici del Pd. Mentre gli esponenti locali del centrodestra non sembrano molto contenti: qualcuno ha detto che “il Turismo in Sicilia continua a non avere un assessore” o addirittura che “Crocetta ormai ha ridotto la Sicilia a un reality”.

Alessandra D’Acunto

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