Sono stati appena premiati al Festival di Berlino con l’Orso d’Argento per la sceneggiatura di Favolacce, con tanto di elogi della critica italiana e internazionale. E ora Sky ha deciso si produrre la loro prima serie Tv, al via nel 2021. Fabio e Damiano d’Innocenzo – giovani emergenti del cinema italiano – hanno esordito due anni fa con La terra dell’abbastanza.
Un successo a tempi di record, tanto che la multinazionale televisiva punta su loro per produrre la loro prima serie tv in house italiana. “Siamo orgogliosi e grati di essere gli autori e realizzatori della prima produzione in house italiana di Sky Studios, un noir investigativo che indaga l’animo umano in tutta la sua abissale complessità”, hanno dichiarato i fratelli.
Classe 1988, gemelli, originari del quartiere popolare di Tor Bella Monaca di Roma, fin da ragazzi si appassionano di arte, pittura, fotografia e poesia. Muovono i primi passi nel mondo del cinema da autodidatti, realizzando brevi videoclip, sceneggiature e scrivendo un’opera teatrale. Poi lavoretti saltuari per guadagnarsi da vivere.
Nel 2018 il primo lungometraggio – La terra dell’abbastanza – li porta alla 68esima edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino. Con questo film si guadagnano anche il titolo di migliori registi esordienti ai Nastri d’Argento. Ma non finisce qui, perché a sceglierli per collaborare alla sceneggiatura di Dogman è Matteo Garrone. Quindi il secondo film, Favolacce, con cui hanno festeggiato a Berlino il primo marzo.
“Quella fra Sky e i giovani talenti italiani è una storia di successo lunga più di un decennio, nel quale Sky ha fatto da incubatore alle storie, alla creatività di molti artisti oggi riconosciuti a livello internazionale – ha detto Nicola Maccanico, vice-presidente esecutivo della programmazione di Sky Italia -. L’exploit di Fabio e Damiano D’Innocenzo con La terra dell’abbastanza non poteva lasciarci indifferenti, per il valore contemporaneo della loro arte e per la capacità di affermare una cifra estremamente personale”.