Quarantacinque persone sono rimaste uccise, e oltre settanta ferite in un attentato avvenuto stamattina a est di Aleppo, nel nord della Siria, in un’area sottratta all’Isis dalle forze locali filo-turche. Lo riferisce la tv panaraba al Jazeera, che cita fonti sul territorio. Il bilancio, affermano le fonti, è destinato a salire a causa della gravità delle condizioni di alcuni feriti. L’esplosione sarebbe stata causata da un’autobomba dello Stato Islamico a Susiyan, nei pressi di al Bab, nell’area di Susian, a nord-est della città espugnata dopo settimane di violentissimi combattimenti in cui si sono contate perdite anche tra i militari turchi impegnati nell’operazione “Scudo dell’Eufrate”, iniziata il 24 agosto scorso con l’ingresso dei soldati turchi in Siria. L’operazione ha ricevuto forti critiche da parte dei curdi siriani e di Damasco, che hanno accusato Ankara di violare l’integrita territoriale della Siria