Dimissioni di massa dal mensile francese Les Cahiers du Cinéma. Tutta la redazione della prestigiosa rivista cinematografica, fondata a Parigi nel 1951, ha deciso di lasciare lo storico giornale parigino, per protestare contro gli orientamenti e il profilo dei nuovi azionisti.
I 15 redattori dipendenti hanno annunciato in una nota di aver optato per la clausola di cessione, un dispositivo di uscita che può essere attivata dai giornalisti in caso di un cambio di proprietà.
Lo scorso 30 gennaio la rivista è stata rilevata da una cordata che comprenderebbe anche alcuni produttori cinematografici. Secondo i giornalisti dimissionari, la nuova proprietà provocherebbe un conflitto di interessi che comprometterebbe l’indipendenza del mensile.
L’annuncio arriva nel giorno in cui a Parigi partono i Premi César, equivalente francese degli Oscar. Il futuro di Les Cahiers du Cinéma è adesso incerto.