Il Viaggio della Memoria si farà anche quest’anno. La sindaca Virginia Raggi andrà in visita nei campi di Auschwitz e Birkenau dal 6 all’8 novembre con 136 studenti di 34 scuole romane (Tacito, Giulio Cesare, Visconti, Mamiani e via dicendo). Li accompagneranno anche la presidente della Comunità Ebraica Ruth Dureghello, il direttore scientifico della Fondazione Museo della Shoah Marcello Pezzetti, l’assessore alla cultura Luca Bergamo e i due sopravvissuti Tatiana Bucci e Sami Modiano.
“È con tutto il cuore che ringraziamo Bucci e Modiano che ci accompagneranno. Grazie alla loro testimonianza possiamo apprendere e mantenere viva la memoria. È l’essenza di quella esperienza che non deve andare perduta, perché oggi, per certi versi, si stanno iniziando a vedere delle situazioni simili, per questo dobbiamo rafforzare questi viaggi, per evitare di commettere gli stessi errori”, ha affermato la sindaca presentando l’iniziativa nella sala della Piccola Promoteca, in Campidoglio. Il riferimento è all’ascesa dei nazionalismi, a cui stiamo assistendo nell’ultimo periodo in Europa e non solo. L’obiettivo del viaggio è quello di tenere viva la memoria nelle nuove generazioni, affinché l’Olocausto resti solamente un lontano ricordo. “Con estremo onore annunciamo che l’Amministrazione insieme alla comunità ebraica parteciperà al Viaggio della Memoria – ha aggiunto la Raggi – Più che un dovere è un privilegio andare oggi in questi campi senza averli vissuti e insieme con chi ha vissuto quell’orrore”.
Un aereo dell’Aeronautica militare porterà gli studenti a Cracovia, dove visiteranno il ghetto ed il quartiere ebraico. L’itinerario proseguirà il giorno dopo con la visita ai campi di Auschwitz e Birkenau e si concluderà l’8 con il centro storico di Cracovia. Subito dopo, dall’8 al 10, un comitato romano di 50 medici del Bambin Gesù e dell’Ospedale israelitico raggiungeranno i campi di sterminio per esaminare gli aspetti riguardanti il ruolo giocato dai medici nazisti nello sterminio degli ebrei e delle altre minoranze.