L’Inter batte il Napoli nello scontro diretto di San Siro e, complice la sconfitta del Milan a Firenze, riapre la lotta scudetto, portandosi a meno quattro dalla coppia di testa formata da partenopei e rossoneri. Nel big match della tredicesima giornata, gli uomini di Simone Inzaghi superano in rimonta la squadra di Luciano Spalletti, che si era portata in vantaggio con la rete di Piotr Zielinski al 17’. Di Hakan Calhanoglu su calcio di rigore al 25’ e Ivan Perisic al 44’ i gol nerazzurri che ribaltano il match. Nella ripresa Lautaro Martinez sembra chiuderlo con un diagonale al 16’ ma, nonostante l’infortunio di Victor Osimhen (costretto a lasciare il campo per le fratture a zigomo e orbita, sarà indisponibile per due mesi), il Napoli reagisce con la marcatura di Dries Mertens al 33’ e va vicino al pari nel finale prima con Mario Rui e poi ancora con il belga.
Prima sconfitta stagionale, dunque, per gli uomini di Spalletti, ultimi a perdere l’imbattibilità tra i cinque principali campionati europei. Cade per la prima volta in serie A anche il Milan di Stefano Pioli, che si fa superare per 4-3 in casa della Fiorentina, nonostante la doppietta di Zlatan Ibrahimovic.
Vittoria molto importante, invece, quella della Juventus, che batte la Lazio a domicilio con una doppietta su calcio di rigore di Leonardo Bonucci. Secondo successo consecutivo senza subire gol per i bianconeri, grazie al quale raggiungono proprio Lazio e Fiorentina al sesto posto con 21 punti, quattro in meno rispetto all’Atalanta quarta e vittoriosa per 5-2 contro lo Spezia. Tra i bergamaschi e il terzetto sopracitato si inserisce la Roma di José Mourinho, che nel posticipo domenicale si impone per 0-2 sul campo del Genoa con due gol di Felix Afena-Gyan, primo 2003 a segnare nel massimo campionato.
Il Venezia e la Sampdoria conquistano tre punti pesanti in chiave salvezza sui campi di Bologna e Salernitana, portandosi fuori dalla zona calda in cui resta, invece, il Cagliari, che non va oltre il pareggio in casa del Sassuolo. Oggi chiudono la giornata Verona-Empoli e Torino-Udinese.