A sette giorni dalla chiusura della sessione estiva di calciomercato, nella classifica degli ingaggi di serie A, spiccano Juve e Milan, prime anche nelle spese per i trasferimenti. A renderlo noto, l’inchiesta della Gazzetta dello Sport pubblicata oggi.
Quest’anno il tetto del miliardo verrà sfondato, dal momento che il totale degli ingaggi dei calciatori e dei 20 allenatori di serie A raggiungerà la cifra complessiva di 1013 milioni di euro.
Nello specifico, in casa Juve l’organico ha raggiunto un costo di 167 milioni (contro i 145 dell’anno scorso) di cui 7,5 sono di Gonzalo Higuain, approdato nella squadra bianconera l’anno scorso, 7 milioni per Paulo Dybala e 6 milioni per il neo-acquisto Douglas Costa.
Al boom della Juve segue quello del Milan, 117 milioni peseranno a bilancio (contro gli 80 dell’anno scorso), di cui 7,5 sono del nuovo leader rossonero Leonardo Bonucci, che raggiunge le cifre del Pipita. Anche il tetto del Napoli cresce, raggiungendo gli 81 milioni, stabile invece la spesa della Roma.
Il club più virtuoso è l’Inter, che vede scendere il monte ingaggi di oltre quaranta milioni, dai 120 di un anno fa agli 82 della stagione appena iniziata. Fiorentina, Genoa e Bologna le altre società che hanno ridotto gli esborsi. Appena 12 milioni il costo complessivo della rosa del Crotone, che proverà a ripetere il miracolo salvezza nonostante le spese contenute. Spende poco di più, attestandosi a quota 15, la new-entry Benevento.
Se consideriamo i trend delle precedenti stagioni, quello di quest’anno è contenuto. Basti pensare che le spese toccarono il picco di 1 miliardo e 100 milioni nella stagione 2011-2012.
Le società stanno provando a razionare gli investimenti, ma è pur vero che le vittorie portano ad un giro d’affari maggiore e le vittorie sono figlie di un team di professionisti che vanno ricompensati.