In un’intervista al Corriere della Sera, Il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov si dice pronto a collaborare più strettamente con gli USA guidati da Donald Trump. “Abbiamo accolto positivamente la propensione alla cooperazione tra i nostri due paesi dimostrata da Trump durante la campagna elettorale”, ha detto. E non ha risparmiato critiche ad Obama. “Abbiamo fiducia che la nuova Amministrazione non voglia ripetere gli errori commessi da quella uscente, che ha volutamente distrutto le relazioni russo-americane”.
Lavrov si è espresso anche sui problemi caldi dell’area mediorientale e dell’est Europa. “Siamo sempre stati convinti che non sia possibile sciogliere il nodo siriano solo per via militare”, dichiara sulla Siria. E sul fronte europeo, il Ministro si lamenta dell’eccessivo dispiegamento di forze americane. L’attuale atteggiamento USA gli appare orientato a esercitare pressioni sul suo Paese. “Siamo disponibili al dialogo e alla collaborazione con la Nato, ma solo ed esclusivamente su un piano di parità, come è scritto nei documenti costitutivi del Consiglio Russia-Nato”, afferma.