Non si può stare tranquilli neanche quando si decide di andare a fare una messa in piega. Un negozio di parrucchiere nel quartiere San Giovanni di Roma faceva da copertura ad una raffineria di crack. E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palestrina nel corso di un’indagine sullo spaccio di droga.
Due sono le persone arrestate: un 50enne, originario di Terracina e residente a Pontinia ed un 39enne nato a Messina, ma da tempo domiciliato a Ciampino, entrambi parrucchieri di professione. Oltre ai vari trattamenti offerti alle clienti l’esercizio commerciale, allestito da alcuni mesi, celava ben altro genere di attività.
Quando i Carabinieri hanno fatto irruzione, nel retrobottega hanno scoperto un vero e proprio laboratorio dove i due uomini trattavano diverse sostanze stupefacenti per poi rivenderle a terze persone. I militari non solo hanno sequestrato cocaina, hashish e marijuana, ma anche fornelletti da campeggio e speciali cucchiai che servivano per trasformare la droga in crack. Ma non è tutto perché dalle indagini dei Carabinieri è emerso che i parrucchieri si procuravano e vendevano anche farmaci dopanti.
Ora il negozio-raffineria è sotto sequestro mentre per i due “chimici” si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Maria Lucia Panucci